26. ZES - Zone economiche speciali

Le ZES: una, nessuna o centomila… che confusione!

Il quadro europeo sulle Zone di Incentivazione si basa sul Codice delle dogane dell’Unione, che fornisce una disciplina unica sulla materia. In questo quadro, le possibilità di modifiche consentite ai singoli Stati hanno, però, portato ad una forte differenziazione delle esperienze europee, in termini sia strutturali, che di obiettivi e di risultato.

Le zone di incentivazione economica: storie di successo in Europa

Le Zone di Incentivazione sono tra i principali strumenti di politica industriale adottati in Europa. Nonostante gli incentivi e le modalità di costituzione siano abbastanza omogenee, esistono grandi differenziali di performance tra le varie aree, con storie di successo che si affiancano a numerosi fallimenti di simili strategie di sviluppo locale.

Il ruolo delle ZES nello scenario del Mediterraneo

La creazione delle ZES in Italia si basa su un criterio fondante di prossimità alle infrastrutture portuali e di conseguente collegamento logistico-funzionale di queste ultime con le aree retroportuali. In questa prospettiva, le ZES permettono di collegare il Mezzogiorno d’Italia al più ampio quadro di sviluppo dei traffici mediterranei in corso e di ritrovata centralità geoeconomica.

La ZES Campania, a che punto siamo?

Dal 2017, l’istituzione delle ZES Campania, come in tutte le regioni del Mezzogiorno, ha seguito un iter lungo e articolato. Dopo una serie di ritardi, la nomina del Commissario e la riforma introdotta col PNRR, le ZES sono oggi pienamente operative, mostrando i primi risultati in termini di localizzazione di nuove imprese e sviluppo delle esistenti.

La pianificazione territoriale nelle ZES: quale direzione?

Le ZES promuovono uno sviluppo economico e territoriale, ma nella loro pianificazione le azioni mirano solo allo sviluppo produttivo delle aree portuali ed interne. Data la vicinanza delle ZES con i centri urbani, le strategie economiche possono promuovere anche misure di rigenerazione del territorio per i centri urbani nella zona. Questo contributo mira a dare sguardo sulle policy urbanistiche e la regolamentazione delle ZES per proporre un confronto tra contesto locale campano e internazionale.

Le ZES della Campania: il contributo allo sviluppo tra economia e infrastrutture

Le Zone Economiche Speciali, lanciate dalla Regione Campania nel 2018, sono uno strumento tutt’ora in vigore benché ancora in fase di sperimentazione. Mentre negli altri paesi le ZES hanno avuto notevoli effetti positivi, tra cui si annoverano benefici in termini economici nonché produttivi, in Italia data la breve esistenza delle ZES non si è ancora in grado di comprenderne esternalità e prospettive di sviluppo. Sicuramente la macchina che muove lo sviluppo delle ZES è amministrativa, poiché tali aree nascono come zone per incentivare la produttività tramite strumenti di agevolazione fiscale. L’obiettivo di questo articolo è di integrare le ZES non solo come strumenti di governance ma anche con la pianificazione strategica di infrastruttura di trasporti e territoriale, fornendo un quadro conoscitivo sui possibili impatti delle ZES sul territorio, sui possibili investimenti, incentivi fiscali.

La relazione tra la transizione ecologica e le ZES in Campania

La recente definizione della transizione ecologica come una delle più importanti e urgenti strategie a livello nazionale ed internazionale rappresenta un momento di grande opportunità per le ZES e le aree portuali. Le ZES rappresentano un sistema complesso in cui avvengono sia processi produttivi sia attività umane che provocano danni ambientali, inquinamento, impatti alle aree marino-costiere e al paesaggio. Connettere la transizione ecologica con le ZES è fondamentale per coniugare le ZES come strumento di rilancio economico a strumento imprescindibile per la sostenibilità territoriale e dei processi produttivi. In questo articolo si analizza lo stato dell’arte delle aree portuali delle ZES in relazione alla transizione ecologica sul territorio nazionale.

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Una Call per gli Autori

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